Grande successo al Salotto Tevere nella chiusura il 2/09: Paolo Celli Istrione e chef delle stelle
by Sabina Fattibene
Siamo giunti al 2 Settembre e l'estate romana del 2023 volge al termine con i suoi molteplici eventi sparsi nelle piazze e nei luoghi storici. Fra le varie manifestazioni di grande successo Il Salotto Tevere, uno spazio dedicato alla Cultura, lungo le sponde del biondo Tevere con la direzione artistica della cantante, autrice, attrice Giò Di Sarno, splendida padrona di casa. Che ha scelto per le serate sul Tevere un mondo di cultura variegato, dal Teatro alla Musica,alla Letteratura e alle fascinose sfilate di Moda. Il 2 Settembre ha chiuso i battenti con un evento eccezionale lo Chef e il Vagabondo due personaggi particolari Paolo Celli (lo chef) che ha presentato il suo libro con le ricette di quello che ha cucinato per le grandi Star, che ha incontrato nel suo percorso di vita. Claudio Germanò (il vagabondo) presentatore della serata con una voce suadente da attore,quale lui è ,ma anche autore e voce di programmi radiofonici del gruppo RDS Radio Dimensione Suono. Ha fatto Teatro,Cinema, il suo animo romantico e sentimentale lo ha portato a scrivere libri di poesia di fiabe e di sentimenti.
Claudio Germanò ha iniziato la serata parlando del libro di cucina dello chef Paolo Celli, scritto da Giampiero Della Nina dal titolo “Paolo Celli Istrione e chef delle stelle”, il presentatore ha stimolato lo chef a parlare dei tanti personaggi riportati nel libro e che ha incontrato nel suo percorso di vita lavorativa. Fra i tanti aneddoti che ha vissuto ha ricordato con emozione l'incontro con Brigitte Bardot, all'epoca legata all'imprenditore Gunter Sachs, che chiese al Celli di portare la colazione in camera alla Bardot, alla vista dell'attrice quasi nuda in baby doll fu folgorato, tanto da inciampare e rovesciare su di lei il contenuto del vassoio, lei a sua volta stizzita gli impose di togliere dal suo corpo quanto le aveva rovesciato, e lì il Celli per poco non ebbe un mancamento. Tanti sono stati ad essere affascinati dai divi italiani ai grandi di Hollywood alla tipica cucina italiana di Paolo Celli,che lui preparava nel suo ristorante Ciak al vicolo del cinque a Trastevere,dove si ritrovavano a cena le star degli anni 50/70 quando si giravano i film agli studi di Cinecittà.
Il regista Francis Ford Coppola ci festeggiò le nozze d'oro dei suoi genitori, prendendo tutto il ristorante per se e i suoi ospiti.
Come Ford Coppola anche altri hanno gustato la cucina del Ciak (mai più titolo fu così giusto per un ristorante ) Al Pacino, Alain Delon,, Romy Schneider, Liza Minelli, Liz Taylor, e gli italiani Giuliano Gemma, Michele Placido,Gigi Proietti. Lo chef è anche stato chiamato sul panfilo “il Cristina” di Aristotele Onassis al tempo che l'armatore frequentava Jacqueline Kennedy.
Tra un racconto e l'altro dello chef,star della serata,ci sono stati intervalli musicali con l'esibizione di nuovi talenti come la cantante Olga Pruiti, la giovane diciottenne Zara Beatrice Vergara nata a Manila (Filippine), nuova promessa della musica e Il Cantautore Gabriele Guidone.
Nella manifestazione si è avuto n momento dedicato al sociale con l'intervento dell'ing. Pasquale Marasco presidente Nazionale dell'Associazione Nazionale Invalidi del Lavoro e Disabilità Diffusa ANILDD. Sentiamo spesso di incidenti sul lavoro e problemi di chi è disabile nella società di oggi, l'associazione di cui è presidente l'ing.Marasco è la voce di chi è in difficoltà e ha bisogno di qualcuno che lotta e difenda i diritti di chi è disabile.
Ospite d'onore della serata il cantautore Paolo Audino, autore di canzoni di successo, ha collaborato ai testi di alcune canzoni dell'album Anita di Amedeo Minghi e anche del suo cd 40 anni di me. Audino ha scritto il testo della splendida Brivido Felino cantato da Mina e Celentano.
Nel 2023 viene inserito nel “Dizionario dei Cantautori e Cantautrici del nuovo millennio” Volume di Michele Neri.
In chiusura della serata l'esibizione della Direttrice Artistica Giò di Sarno che ha entusiasmato il pubblico con un medley di Renato Carosone, canzoni piacevoli e sempre attuali, tra gli applausi di chi era presente e di chi passava per lungotevere, un arrivederci al 2024 e un immenso grazie da Giò di Sarno al suo pubblico.
Pubblicato: 08/09/2023