TEGO CALDERON LA VOCE NERA DEL " CAMBUMBO"
AL SOY LATINO FESTIVAL 2013 ROMA
by ANGELO MARTINI (TRADUZIONE di PAMELA OLIVIERI)
ROMA 23 GIUGNO 2013 ORE 22.30
Ti piace Roma?
Certo, si è la seconda volta che vengo in Italia, mi piace molto l'Europa e Roma.
E' il primo concerto che fai a Roma?
Ho fatto diversi concerti in Italia, è la seconda volta che ci vengo, e la prima che suono nella Capitale.
Da chi hai preso l'arte della musica e del canto, dalla tua famiglia?
Tutta la mia famiglia ama la musica. I miei genitori entrambi hanno un gusto diverso per la musica, per questo il mio orientamento musicale è aperto, a 360° .
Ti sei trasferito da Puerto Rico negli Stati Uniti, questo ti ha portato sofferenza?
Mio padre per questioni politiche essendo indipendentista credendo nella libertà del paese, e non trovando lavoro a Porto Rico, si è trasferito a Miami, per me è stato un momento molto difficile che mi ha reso più forte.
A Roma io e Pamela la mia amica conduttrice, qualche mese fa abbiamo intervistato un tuo collega più giovane J.Alvarez, che ti cita come Maestro.
Si lui è un ragazzo molto umile, sensibile e affettuoso, una storia di vita simile alla mia, ha vissuto una vita dura, una vita difficile, siamo caduti e ci siamo rialzati e con tanta voglia di andare avanti.
La tua esperienza in prigione ti ha modificato il tuo modo di pensare e scrivere la musica?
La verità è in quello che dico e scrivo rimanendo sempre onesto, la criminalità e le esperienze parallele sono cose che non ho vissuto, e sono state usate solo per impressionare.
Nelle tue canzoni ricorre sempre un termine il Cambumbo,l'ho sentito dire da un tuo fan qui a Roma.Cosa vuol dire ?
Cambumbo è un veterano della strada, è un modo di chiamare i prigionieri più galeotti.
Qual'è il tuo brano che ti rappresenta di più?
Loiza , basata sulla condizione dei negri dell' America Latina.
Un cantante italiano che ti piace con cui vorresti fare un duetto.
Non ti saprei dire, con la mia visione totalitaria della musica sono aperto a cantare con tutti e non mi chiudo a niente.
Un cantante italiano che ti piace.
Non ricordo nessuno.Ti mentirei a citarti qualche nome.
Che consiglio daresti ai giovani che vogliono fare il tuo mestiere.
Essere originali ed onesti con se stessi, e rispettare quello che sei veramente, non mentire nella canzone e lavorare sul proprio stile senza copiare nessuno.
"Seguiamo l'inizio del concerto e scopriamo pezzo dopo pezzo, che la personalità e l'umanità di Tego Calderon non si dissocia dall' uomo artista fino ad arrivare alla canzone Bandoleros, leitmotiv del film Fast and Furious, dove la descrizione della scena scava nella musica, ma sopratutto nella voce roca di Tego, che rap dopo rap mette in luce tutta la sofferenza e la forza dell'immagine che il film vuole strasmettere a chi lo guarda".
Pubblicato: 26/06/2013
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