N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 166° Novembre 2024 Anno XIV°  

“Testa o Croce". Impariamo ad agire: tornare indietro è impossibile

 Le violenze purtroppo avvengono in tutti i paesi del mondo ed in tutti gli ambienti sociali: causano enormi sofferenze e le conseguenze segnano per tutta la vita.

“Testa o Croce". Impariamo ad agire: tornare indietro è impossibile

by Angelo Martini

 

Il filmato “Testa o Croce” difficilmente potrà essere dimenticato.

Nato da un'idea del regista Francesco Greco che ne scrive anche la sceneggiatura e spiega: “ Il progetto di questo corto nasce per sensibilizzare i giovani e meno giovani su una tematica attuale importante, troppo spesso in cronaca, che è la violenza contro le donne di ogni età. Una violenza che si scaglia in questo corto contro delle ragazzine, ma che vuole essere un monito per far capire ai giovani cosa può succedere se non si agisce, se non si seguono le proprie sensazioni, i così detti campanelli di allarme”.

 

Il messaggio che il regista vuole dare è che bisogna agire quando si ha la percezione che qualcuno è in difficoltà perché la paura di ciò che può accadere ci blocca. Come sottotitolo riporta la scritta a caratteri maiuscoli: Don’t be passive, take action! Non solo gli adulti ma anche i giovani accumulano stress, rabbia, frustrazioni.. non c’è più un dialogo, è diventato difficile anche comunicare.. Chi non si accetta -chiamiamoli bulli anche se in questo caso è riduttivo -si scaglia contro gli altri, trascinando con se anche le persone vicine. 

 

Il titolo del filmato è funzionale: troppo spesso nella vita ci troviamo di fronte ad un bivio e ci si affida al fato che in questo caso è un semplice lancio di moneta.

E' necessario ragionare sul fatto che non bisogna fare finta di nulla perché vale sempre la pena ‘salvare’ qualcuno.

 

“Testa o croce” è prodotto da L.P Produzioni e Massimo Marcelli, con avallo e supporto di La Voce dell’essere.

 

Mi piacerebbe che alla fine della visione si aprisse un dialogo su questo argomento - auspica il produttore Luciana Esposito - per avere un dibattito e dire: se mi fossi trovato in questa situazione come avrei reagito?  Non dobbiamo essere ciechi verso ciò che può accaderci intorno, perché ciò che sta scomparendo nella società di oggi è proprio il fatto di usare l’ intuitivita’. E di arrendersi e rimanere passivi di fronte a fatti sconvolgenti. Non dobbiamo solo essere ingranaggi di questo mondo dobbiamo tornare ad apprezzare l’essere umano”.

 

Protagonista della storia il giovane Luca Del Prete con già alle spalle alcune esperienze nel mondo del cinema, moda e pubblicità, conosciuto come l’inviato più giovane d’Italia (oltre 100 interviste all’attivo a personaggi noti come Piero Angela, l’astronauta Cristoforetti, Arbore, Siani, Achille Lauro, Cuccarini… ) che ha partecipato a diversi eventi e conferenze importanti sul bullismo anche in alcune ambasciate.

 

Il cast completo al completo vede accanto a lui la giovane Sabrina Zarra, Angelo Pelagalli, Valerio Sestito, Lorenzo Torbi, Nives Picariello, Eva Esposito Amendola, Viola Zarra ed i piccoli Greta e Diego.

 

Direttore della fotografia Denis Paul, all’audio Dario Paul, Beatrice Picariello alla segreteria di edizione con la stagista Matilda De Zan. Sul set anche la fumettista Alice Vinardi.

Il filmato sarà proiettato in anteprima il 26 novembre a Sacrofano cittadina dove è stato girato, in occasione della vicinanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.  

Pubblicato: 10/11/2023
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