N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 166° Novembre 2024 Anno XIV°  

Roma: “TUTTO PER UN LIKE”, si è tenuto il convegno il 23/02/19 presso l’Aula Magna di Palazzo Sora

Sul tema scottante e dilagante che coinvolge soprattutto i nostri giovanissimi in preda al plagio ed auto plagio personale e mentale del “ Lato oscuro dei social”.

 By Angelo Martini

Roma: “TUTTO PER UN LIKE”, si è tenuto il convegno il 23/02/19 presso l’Aula Magna di Palazzo Sora

 

Straordinario convegno Venerdì 23 Febbraio presso l’Aula Magna di Palazzo Sora  Corso Vittorio  Emanuele II, 217  nel cuore di Roma, “ Tutto per un like”, dal titolo accattivante, sembra il nome di una famosa piece teatrale, di cartellone da sold out in tutti i teatri d’Italia, in realtà è un semplice convegno,  per dibattere un tema scottante e dilagante che coinvolge tutti noi, ma soprattutto i nostri giovanissimi in preda al plagio ed auto plagio personale e mentale del “ Lato oscuro dei social”.

Ideato e organizzato dalla Professoressa Olga Bernabini di Lanuvio, in collaborazione con l’ Università La Sapienza e l’Associazione Il Valore del Femminile, tanti i luminari esperti in materia coinvolti per dibattere questo importante tema in una giornata formativa ed informativa sui problemi causati dalla Nomofobia, cioè la dipendenza dai cellulari e dai social”, perché rimanere “ Sconnessi”, citando il film del regista Christian Marazziti, ci coinvolge trasportandoci  in uno stato di smarrimento e sgomento.

Subito dopo i saluti istituzionali Maria Paola Raiola la giornalista RTL, inizia domandando ai presenti: “Chi non possiede un cellulare smartphone ? ”

Virginia Vandini lancia poi un video sconvolgente, un cartoon, desolante dove la popolazione intera cammina in strada fissando il proprio cellulare, dimenticandosi del mondo e dei bambini piccoli.  

Né parla subito la sociologa sottolineando un allarme sociale di  Nomofobia globale la paura di essere sconnessi.

E poi il racconto da brivido, la straordinaria e sconvolgente dichiarazione  della protagonista, ma soprattutto mamma, Olga Bernabini,  una testimonianza della sua esperienza veramente toccante, accaduta ai propri figli intrappolati dal personaggio di influencer, subendo loro stessi un plagio psicologico personale. “Ci hanno chiesto di entrare su Istagram perche FB è da vecchi, e ci siamo ritrovati nel giro di pochi mesi nel delirio totale, per essere attivi notte e giorno, di come si dovevano vestire, comportare,  non riuscivamo più ad essere una famiglia, non solo noi ma anche per altri ragazzi, le foto viste sono  reali, di ragazzine che si spogliano per un like”

 

Paolo de Nardis, professore Ordinario di Sociologia, Università “La Sapienza” di Roma, ha conosciuto tante rivoluzioni sociologiche,  dicendo che anche Gesù Cristo e Socrate amavano il contatto,  che con l’altro non bisogna mai perdere, evitando l’asettico social, lo scrittore Stefano Greco autore del libro Narciselfie, con il suo linguaggio semplice, efficace e chiaro,  con le tre chiavi di lettura : “I” Impatto sulle nostre vite, Invasione dei paradigmi tradizionali, Influenza nelle scelte e negli orientamenti, il Selfie come trofeo,  tutto per meglio capire bene il lato oscuro dei social.

 

La senatrice Nadia Parente “Abbiamo varato una legge cyber bullismo”,   

l’avv. penalista  Giovanni Colla dichiara molto esplicitamente : “C’è una difficoltà a raggiungere le prove ed i colpevoli, e consentire al genitore di avere la Pasword del proprio figlio, senza girare i server di tutto il mondo, la privacy si è impossessata di noi dimenticandosi  di tutelare le nostre vite, ben venga pubblicarne ma non abusare, e  non abusate dell’ozio.”

 

Illustri ospiti ma anche moti politici:, l’on Silvana Nappi, Commissione affari sociali, On. Vittoria Casa, Camera dei Deputati - Commissione Parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, Elisabetta Scala  vice presidente del Moige, movimento Italiano Genitori onlus, il garante per l’infanzia Jacopo Marzetti,  Marco Valerio Cervellini commissario della Polizia Postale, il conduttore e compositore Angelo Martini.

“Ringrazio  il sindacato libero degli scrittori che ci ha ospitato in questa bellissima sede e tutti gli ospiti e luminari che hanno dato la loro energia e cultura al convegno

 -ha ricordato con soddisfazione  la prof Olga Bernabini -  il nostro intento  è sanare il vulnus legislativo di internet e accrescere la tutela dei minori che in esso navigano, un progetto che stiamo portando avanti tra Roma e provincia che estenderemo assolutamente in tutta Italia, dopo alcuni fatti di cronaca avvenuti, che stanno  coinvolgendo tanti  giovanissimi nella capitale e nel mondo, per sconfiggere o perlomeno attenuare il dilagante lato oscuro dei Social.”

 

 

 

Pubblicato: 27/02/2019
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