N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 166° Novembre 2024 Anno XIV°  

LA PITTRICE EMILIA VETERE PROTAGONISTA ALL'ALCHIMISTA PER UN PALCOSCENICO DI GIOVANI ARTISTI PRELUDIO DELLA FESTA DI HALLOWEEN

LA PITTRICE EMILIA VETERE PROTAGONISTA ALL'ALCHIMISTA PER UN PALCOSCENICO DI GIOVANI ARTISTI PRELUDIO DELLA FESTA DI HALLOWEEN

 

By Angelo Martini

 

Dopo il successo delle sue opere presentate ad Esoterika al Parco Leonardo la giovanissima artista Emilia Vetere, torna con una sua opera pittorica dal titolo "Phoenix", che sottolinea lo stile della serata dal titolo “Dalla morte alla rinascita” inserita nella terza edizione di "Ermetika". “ Con il mio quadro mi sono ispirata alla figura della fenice- dichiara Emilia- rappresentata in forma di donna che, immersa nella cenere, si eleva al cielo spinta dalla energia del fuoco che ne rappresenta la chioma dei capelli. Un’esposizione permanente di giovani artisti nel suggestivo locale Alchimista, nel cuore di via Ostiense a Roma,  curato dall’Associazione culturale la Tana del Bianconiglio, con la supervisione del direttore artistico Luca Gabos, la mostra Ermetica giunta alla terza edizione che è un preludio alla festa di Halloween giovani artisti della street artist coadiuvati  da Paolo Colasanti in arte Gojo, con una presentazione di Andrea Crisi maestro del corso di Tarocchi, che spiega l’importanza nel rivolgersi a professionisti del settore e non affidarsi solamente ad una ricerca su internet.

 

Particolari ed originali le performance delle due artiste burlesche Mimi Boemien e Dalida Doll che hanno improvvisato delle coreografie inedite sul tema della serata, con gli applausi degli ospiti presenti, il presentatore musicista Angelo Martini conduttore di Numeri Uno su Rai Due, l’avv. Sara Faciolla, lo chef  Francesco Antonelli e tanti altri … “Applico la mia arte pittorica – conclude la bella e carismatica Emilia Vetere - anche nel trucco Make up artist, per trovare nuove strade di sperimentazione, non rinunciando a scrivere racconti e poesie, perché penso che l’arte sia una contaminazione continua che si evolve ed eleva come il mio quadro dalla cenere alle stelle fino a toccare l’infinito, non finito….”

 

Pubblicato: 31/10/2017
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