MARINA RIPA DI MEANA HA PRESENTATO IL LIBRO - VIRGINIA AGNELLI - 8 MAGGIO 2012 - SOHO CAFE - EUR
Primo appuntamento dedicato all’incontro con l’autore al Soho Café – l’elegante locale ispirato al quartiere Soho di Manhattan – situato all’interno del modernissimo club sportivo e dedicato al wellness Heaven 4 in Piazza Marconi 6 a Roma.
Martedì 8 Maggio 2012 – alle ore 17.00 – Marina Ripa di Meana ha presentato il libro “Virgina Agnelli – Madre e Farfalla” scritto assieme a Gabriella Mecucci edito da Minerva.
Bellissima, trasgressiva, intelligente, coraggiosa, figlia di un principe della nobiltà nera e della travolgente e sardonica americana Princess Jane: Virginia Bourbon Del Monte Agnelli, madre di Gianni, Susanna e di altri 5 figli, ha avuto una vita drammatica e “scandalosa”.
La sua biografia è stata tenacemente occultata dalla famiglia che ha cancellato la sua straordinaria personalità. Questo libro non racconta né le vicende della Fiat, né gli scontri per ragioni di eredità, vuole restituire invece alla storia la figura di una donna affascinante e decisiva nella formazione di re Gianni e della famiglia reale Agnelli. Nella costruzione, insomma, dell’Agnelli style. Tanto è vero che l’avvocato teneva in camera da letto una sola fotografia: la sua. Virginia perse il marito Edoardo, morto per un incidente aereo, a 35 anni. Pochi mesi dopo la sua scomparsa s’innamorò di Curzio Malaparte, tanto da volerlo sposare. Lo aveva conosciuto a Forte dei Marmi, dove passava molti mesi dell’anno nella sua splendida villa sul mare. Il suocero, il fondatore della dinastia, il senatore Giovanni Agnelli non glielo perdonò. Prima fece saltare le nozze, poi chiese al capo dell’Ovra Arturo Bocchini di seguirla passo passo, e di fornirgli tutte le notizie sulla vita della nuora. La polizia fascista per mesi e mesi la pedinò e compilò su di lei dettagliati rapporti. Servirono al senatore Agnelli per citare Virginia presso il tribunale per i minori di Torino, che in tempi rapidissimi emise una sentenza che le toglieva la patria potestà e l’affidava al suocero. L’ordinanza la bollava come pubblica peccatrice e consentiva una sorta di “sequestro” dei 7 figli, che le vennero strappati dalla polizia mentre in treno si recavano con lei a Roma.
Al termine della presentazione, per gli ospiti alla presentazione è prevista anche una visita al nuovo tempio della salute, del benessere e alla buona cucina nella centralissima sede degli storici archivi di Stato di fronte all’obelisco simbolo del quartiere Eur. “Abbiamo pensato ad un ambiente dal design minimale unito all'architettura monumentale tipica di questa zona della Capitale” – spiegano Carla Palombi, Giuseppe D'Agnano, Fabio e Gianluca De Vincenzo e Claudio Merola - “L'arredamento candido di Egon Von Furstenberg, con preziosi dettagli argento, è una suggestiva cornice per gustare, non solo un ottimo caffè, ma lunch e dinner ideati dall’executive chef. La nostra filosofia culinaria è estrosa e, al contempo, concreta; esalta i sapori della cucina tradizionale con un tocco di modernità. E puntiamo anche su incontri dedicati alla cultura e all’arte per offrire al cliente uno spazio sensoriale a tutto tondo”.
Pubblicato: 12/05/2012