N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 170° Marzo 2025 Anno XV°  

Party e Libro per il compleanno dei 60 anni del Piper Club

 

Party e Libro per il compleanno dei 60 anni del Piper Club
by Giulio de Nicolais
 
 
 
Ieri il Piper ha compiuto 60 anni ed ha festeggiato con un party e con un libro. "Dopo sessant’anni siamo ancora qua, e non è da tutti", dice il  proprietario del locale-discoteca, Davide Bornigia. Fuori tanta fila, dentro il locale pieno di centinaia di persone tra cui molti ospiti invitati ed accorsi a festeggiare il Piper Club.
 
Il Piper Club fu fondato dall'avvocato Alberigo Crocetta con l'aiuto di due soci, il commerciante di automobili Giancarlo Bornigia e l'importatore di carni Alessandro Diotallevi, ed è uno dei locali storici dell'Italia del boom economico, negli anni sessanta.
Situato a Roma in via Tagliamento, di fronte al quartiere Coppedè, fu inaugurato il 17 febbraio 1965. In poco tempo il Piper divenne un'icona di una generazione intera e un vero e proprio fenomeno di costume.
 
Tutta la prima parte della serata del Party di ieri è stata animata da Alberto Laurenti e la sua band i quali eseguono grandi successi della canzone italiana. Laurenti è il compositore e musicista italiano, chitarrista, arrangiatore e grande conoscitore della musica mediterranea, che ha scritto canzoni con e/o per Gabriella Ferri, Renato Zero, Franco Califano, Mina, Tiromancino, Biagio Antonacci, Rumba de Mar e tanti altri. Salgono poi sul palco anche i cantanti Erminio Sinni e Giulio Todrani che è il babbo di Giorgia il quale si è esibito proponendo alcuni classici della musica americana anni'60 come To love somebody dei Bee Gees. Quindi è stata la volta di Sirya vincitrice del San Remo Giovani nel 1995 e del Festival di San Remo nel 1996, la quale con brani come Vecchia Roma, Sempre e Dove sta Zazà, ci ha portato il cuore al ricordo di Gabriella Ferri.
 
D'improvviso poi le luci psicadeliche che animavano la serata si spengono e sulle note di "Happy Days" appare la torta, tutta dorata con la scritta rossa "60", un disco vinile, quindi sopra una sfera specchiata con attorno  due coppie stilizzate danzanti. Sono state quindi le hit dagli anni Novanta ad oggi, proposte dal Dj di Dimensione Suono Roma a chiudere la serata dopo i brindisi.
 
Molti personaggi del mondo dello spettacolo e della politica, noti imprenditori, tra cui Lucrezia Lante della Rovere, il Senatore Maurizio Gasparri, l'affascinante attrice e modella ex Miss Elisabetta Viaggi artista Sorda, Tito Schipa Jr, Giuseppe Farnetti, Giancarlo Bornigia Jr, il cantante Mal.
 
Altra parte del compleanno è stata la presentazione del nuovo libro "Il Piper Club. Tempio del beat dal 1965", di Corrado Rizza che è dj, produttore e regista, Edizioni Vololibero  presso la libreria Spazio Sette dalle 18.30,  in via dei Barbieri 7 a Roma.
 
Tutto ciò ci conduce a ricordare la serata di esordio, quella del 17 febbraio 1965, in cui per la prima volta 60 anni fà il Piperc Club aprì i suoi battenti dando forma ai sogni ed alla voglia di cambiamento dei giovani e ciò che accadde negli anni seguenti quando lo spirito d’avanguardia si mutò nella scelta vincente di puntare su concerti dal vivo con gruppi e band: allora suonarono nel locale The Rokes e l'Equipe 84. 

Successivamente si susseguirono i migliori gruppi della scena musicale beat italiana tra cui i Rokketti, i New Dada, I Pyrañas, I Delfini, I Giganti, I Meteors, The Planets, I BlackJack, Gli Apostoli, Le Pecore Nere, i Facce di Bronzo, affiancati da altri gruppi provenienti dall'estero come The Primitives tra cui si distinguerà il cantante Mal, Patrick Samson e Les Pheniciens, Lord Beau Brummell and his Noblemen Orchestra, The Echoes, The Bad Boys, The Bushmen cinque ragazzi di colore del Kenya, The Eccentrics da cui nascono Mike Liddell e gli Atomi, The Honeycombs, John L. Watson & The Hummelflugs, per citare i più importanti.

A tutti questi si aggiunsero presto artisti come Nino Ferrer, Fred Bongusto, Dik Dik, Farida, Gabriella Ferri, Rita Pavone, Roby Crispiano, Gepy & Gepy, Nancy Cuomo: su tutti, però, vanno ricordate Caterina Caselli e Patty Pravo che passa alla storia del pop proprio come "la ragazza del Piper", per quanto, secondo alcuni, il titolo sarebbe da condividere con Mita Medici che nel 1966, proprio al Piper, vince il concorso "Miss Teenager Italiana" con il temporaneo nome d'arte di Patrizia Perini. Nel 1969 il complesso de Le Orme dedica proprio a Mita medici, il brano "Mita Mita". 

  

Pubblicato: 19/02/2025
Share:


Ultime interviste